La mia assistita mi riferisce che andata al cimitero ha trovato la lapide del loculo a terra, informatasi le è stato detto che il feretro era stato trasferito in altro loculo perché avevano sbagliato al momento del seppellimento (circa 6/7 mesi fa).

Aperto il nuovo loculo, la mia assistita non ha riconosciuto la bara della madre e perciò vuole aprirla per verificare che effettivamente sia sua madre, ma il comune ha rifiutato l’autorizzazione per motivi igienico sanitari.

Non ha ricevuto alcuna comunicazione del trasferimento, e vuole impugnare il diniego di autorizzazione.

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