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Smaltimento liquidi cadaverici da estumulazione
Durante le aperture delle bare, nell’area cimiteriale all’uopo deputata, gli eventuali liquidi provenienti dalla loro apertura – liquidi cadaverici -possono essere confluiti direttamente nella rete fognaria oppure è necessario sottoporli prima a dei trattamenti?
In caso ciò fosse necessario, quali gli accorgimenti tecnici impiantistici da utilizzare ?
Quali i riferimenti di legge ?
In buona sostanza, come deve essere attrezzata, dal punto di vista normativo, l’area cimiteriale prevista per le operazioni sopra richiamate? Potrebbe essere sufficiente l’utilizzo di soli teli assorbenti da posizionare sotto le bare ?
Comune in provincia di Bergamo
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Una volta aperta la cassa si spargono all’interno dei prodotti in polvere che si trasformano dapprima in gelatina e poi solidificano.
Assorbono sia gli odori che il liquido.
Diventa un rifiuto assimilabile al rifiuto urbano.
Il risultato viene raccolto in contenitori appositi (in genere dei sacconi racchiusi in casse di cartone con la scritta “rifiuti cimiteriali” o simile) per essere avviati a cremazione.
Vi sono ditte specializzate che li forniscono: esempio ARGEMA (vedi catalogo) o CEABIS, ad esempio Hidro-gel.
In catalogo hanno anche i contenitori di rifiuti cimiteriali.
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