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Sepoltura con metodologia capsula mundi
E’ possibile realizzare un area di sepoltura pubblica ma di proprietà di un associazione che ha scelto di seppellire in modo diverso? In modo ecologico secondo il metodo capsula mundi?
Privato
Attualmente le sepolture di defunti in terra sono previste solo in casse di legno, salvo l’avvolgimento della salma in lenzuolo per ragioni religiose (mussulmani o ordini monastici), come da circolare del M. S. 31 luglio 1998 n. 10: …”Per le professioni religiose che lo prevedano espressamente, e’consentita la inumazione del cadavere avvolto unicamente in lenzuolo di cotone”
Pertanto non sembra possibile utilizzare la metodologia di sepoltura capsula mundi.
Per i cadaveri di cui sopra è possibile piantare un albero sopra la tomba, ma non è la stessa cosa, non sembra possa esserci richiesta, e comunque bisogna vedere cosa prevede il regolamento di polizia mortuaria del comune di cui trattasi, che potrebbe vietare la piantumazione di essenze vegetali sulle sepolture.
Non sono ammessi cimiteri privati se non quelli esistenti prima del 1934, ma si possono avere concessioni di aree all’interno di un cimitero comunale da parte di associazioni, confraternite, misericordie, ordini religiosi o simili che possono inumarvi o tumularvi i loro associati.
Per le ceneri è possibile una dispersione localizzata sul terreno cimiteriale adibito a giardino per la dispersione delle ceneri, sopra cui piantare un albero. Cosa possibile anche altrove, visto che la dispersione in natura è consentita, ma se si configurasse come un cimitero privato, ovvero queste dispersioni fossero ravvicinate, ciò non è possibile, a meno che il terreno non fosse donato al Comune che lo adibisce a cimitero, con le richieste caratteristiche, quali i 200 metri di distanza dalle abitazioni, la recinzione ecc…
Per avere una illustrazione di questa proposta di tipologia di sepoltura basta digitare capsula mundi su qualsiasi motore di ricerca.
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