Vi scrivo per avere un chiarimento in merito al diritto di accesso ad una Tomba di Famiglia in quanto erede di un Concessionario. Riassumo brevemente:

1. Concessionario originario era A G (mio Nonno);

2. Il Concessionario originario aveva famiglia composta da una moglie FP e tre figli in ordine CG, SG e FG;

3. Il primo defunto ad entrare nella tomba di Famiglia è stato il sig. CG figlio maggiore del Concessionario Originario;

4. Il secondo defunto ad entrare nella tomba di Famiglia è stato il sig. FG (mio Padre) terzo figlio del Concessionario Originario,

5. Il Concessionario Originario è defunto nel 2017 ed è stato anch’esso tumulato nella tomba di famiglia;

6. La moglie del Concessionario Originario è defunta nel 2018 e anch’essa è stata tumulata nella tomba di famiglia.

Gli eredi viventi del Concessionario Originario sono pertanto: – Il sig. SG: ultimo rimasto in vita dei tre figli del Concessionario Originario – I due figli del Sig. CG, figlio maggiore defunto del Concessionario Originario; – I due figli del Sig. FG, figlio minore defunto del Concessionario Originario.

La prima domanda è, ad oggi, morto il concessionario originario, morta la relativa moglie e due dei tre figli, chi è ad oggi l’avente diritto ad avere accesso alla tomba di Famiglia?

Chi è subentrato quale Concessionario della Tomba di Famiglia? Non sono state firmate deleghe da parte degli altri eredi.

Di recente, il Sig. SG, ha autorizzato unilateralmente, senza la presenza di alcuna pregressa benemerenza, l’ingresso nella tomba ad un soggetto estraneo alla famiglia del fondatore, era titolato a farlo?

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