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Esternalizzazione dei servizi cimiteriali
Quali autorizzazioni servono per gestire un cimitero ?
Impresa di servizi
Posted by La redazione on 10 Luglio, 2020 in Agenzie Funebri | 1 comment
Quali autorizzazioni servono per gestire un cimitero ?
Impresa di servizi
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La gestione del servizio cimiteriale rientra fra le funzioni fondamentali che devono essere svolte dai comuni (D.P.R. 31 Gennaio 1996, n.194, art. 2).
Queste funzioni possono essere svolte:
A) direttamente
B) mediante esternalizzazione.
In tutti i casi il Comune rimane titolare delle concessioni; può delegare, nel caso di esternalizzazione, la gestione, oltre che la parte operativa.
Nel caso A) i servizi e le opere possono essere svolte:
A.1) direttamente da personale comunale (modalità in esaurimento)
A.2) mediante gara di appalto di servizi e, nel caso, anche lavori, a imprese o cooperative; si tratta di gare all’offerta economicamente più vantaggiosa anche in considerazione della preponderanza della manodopera nella formazione dei prezzi.
Qui il gestore del servizio è il Comune, che si avvale operativamente di una impresa per l’esecuzione.
Il rapporto economico è diretto fra il cittadino e l’Amministrazione, secondo tariffe cimiteriali, che a sua volta paga l’appaltatore in base ad un elenco prezzi
Nel caso B) la gestione, i servizi e le opere possono essere svolte:
B.1) da una Azienda partecipata del Comune
B.2) da un’impresa privata
Il rapporto economico è diretto fra il cittadino e il Gestore, secondo tariffe cimiteriali/elenco prezzi.
La modalità attraverso la quale l’Amministrazione esternalizza la gestione è la concessione:
B.2.1) di iniziativa dell’Amministrazione che predispone quanto serve e indice una gara (parte III D.lgs. 50/2016)
B.2.2) con una operazione in Finanza di Progetto (noto come Project Financing) (art. 183 D.lgs. 50/2016), su iniziativa propria o proposta di proponente dove il proponente predispone una proposta e l’Amministrazione, se la accetta, la mette a gara.
Per il privato comunque si tratta sempre di partecipare ad una gara all’offerta economicamente più vantaggiosa.
Possono partecipare alla gara le imprese:
– che siano iscritte in CCIAA come impresa edile o artigiana o essere impresa del terzo settore “servizi”.
– che non siano agenzie di onoranze funebri o siano controllate da queste
– che siano in grado di dimostrare che sono in grado di fare il servizio:
o perché il loro personale ha seguito speciali corsi di necroforia
o perché dispongono delle attrezzature necessarie, salvo che il Comune non ceda le sue attuali, se sufficienti
– che, se sono previsti anche lavori (costruzione di loculi e ossari, manutenzioni, verde ….) siano in possesso di SOA adeguata
– che abbiano una solidità economica adeguata
Per quanto riguarda la durata di questi contratti:
– nel caso A.2) si tratta in genere di da 3 a 5 anni massimo,
– nel caso B.2) si tratta di da 15 a 20 anni (massimo 30 ma sconsigliato)
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