Un residente chiede l’affido dell’urna cineraria della compagna, con cui non conviveva, ma con cui ha avuto una figlia con lui residente (di 8 anni). La signora non era mia residente. Lo stesso mi presenta la domanda a cui e’ stato allegato il consenso all’affidamento sottoscritto dal padre della defunta. Vengo a conoscenza che c’e’ anche una sorella della defunta. E’ corretto se faccio fare la richiesta dal mio residente in qualita’ di esercente la patria potesta’ sulla minore, figlia anche della defunta e mi faccio allegare l’assenso espresso dal padre ed anche dalla sorella o altro familiare avente diritto? Altrimenti lui non avrebbe alcun legame con la defunta.

Comune di Meolo (VE)