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Durata delle concessioni – problematiche
il cimitero comunale di Tivoli, è dotato anche della parte monumentale. Nel corso del tempo, per ogni tomba, sono stati estrapolati vecchi contratti, riportanti una durata di 99 anni o addirittura concessione perpetua, o contratti dove la durata non viene menzionata; esiste un istituto attraverso il quale possono essere regolate queste situazioni? il problema sorgerà nel momento del rinnovo delle concessioni in scadenza.
Comune di Tivoli (RM)
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Il Comune è tenuto a gestire l’archivio dei contratti (concessioni, nel caso) e quindi a meno che non dimostri che eventi imprevedibili quali guerre o inondazioni hanno danneggiato questi archivi è responsabile della custodia e deve metterli a disposizione dei cittadini a richiesta.
In ogni caso non può far ricadere sul cittadino eventuali inadempienze o disfunzioni.
Ciò premesso, per vedere cosa si può fare per sanare eventuali situazioni difformi, si veda la risposta al quesito: Concessione irreperibile: qual’e’ la durata?
Si può aggiungere che nel caso di irreperibilità o lapidi illeggibili si può procedere ad aprire i loculi e vedere la data di sepoltura del primo sepolto nella tomba di famiglia sulle targhette sui feretri, da cui far risalire la data di concessione, fermo restando che dal 1975 la durata si considera 99 anni, e in precedenza probabilmente, in assenza di dati o possibilità di agire per analogia su altre pari anno, sono pressochè tutte perpetue. Vedi anche la risposta al quesito Scritte illeggibili su lapidi di tomba di famiglia
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