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A chi fatturare i servizi cimiteriali?
A chi bisogna fatturare il servizio cimiteriale (tumulazioni/estumulazioni….) o la concessione cimiteriale ? A chi paga effettivamente il servizio (a volte l’Agenzia funebre effettua i pagamenti al posto del richiedente) o al richiedente del servizio che sottoscrive la pratica/richiesta cimiteriale? Ci sono delle disposizioni specifiche dell’Agenzia delle entrate in merito?
SOCIM s.r.l.
Siamo nel caso di un gestore dei cimiteri per conto del Comune, a cui vengono pagate le tariffe di concessioni e servizi direttamente dai cittadini e che riconosce al Comune un canone annuo come da gara d’appalto.
Le spese effettuate in corrispondenza di un funerale (entro l’anno solare) possono dar luogo a una riduzione dell’Irpef pari al 19% della somma pagata, nel limite di 1.550 Euro per ciascun decesso. Nel concreto, quindi si può risparmiare fino a 294,50 euro,
Riduzione possibile, salvo dimostrazione, da chiunque sostenga le spese.
Se si fattura direttamente ai familiari non ci sono problemi.
Se si fattura all’impresa funebre che a sua volta fattura ai familiari bisogna accertarsi che entrambi non possano contemporaneamente o uno a scapito dell’altro detrarre la spesa, visto che vi sono due fatture, una per la copertura di concessioni/servizi cimiteriali, e una per le spese complessive di agenzia funebre compreso il pagamento di concessione/servizi.
Basterà in questo caso informare i familiari di questa situazione e chiedere cosa preferiscono.