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Obbligo per il concessionario di non impedire gli atti di pietas verso i defunti
Dall’anno scorso sono il concessionario , dopo aver regolarizzato la cappella (che era abusiva da 33 anni) di mia Nonna oramai defunta; Essendo il concessionario, ho l’obbligo di dare le chiavi ai miei cugini oppure no? oppure posso anche scegliere che ogni qualvolta vogliono far visita di contattarmi in modo che vada ad aprire e a fine visita chiudere…. cosa prevede la legge? posso scegliere oppure o l’obbligo di dare la chiave?
Privato
Gli aventi titolo della concessione di sepolcro familiare non possono impedire le operazioni di pietas svolte a favore dei defunti da qualsiasi persona legata da parentela/affetto/amicizia con il defunto.
Vi sono riferimenti giurisprudenziali e derivanti da consuetudini d’uso consolidate.
Pertanto, come ottenere questo risultato è lasciato a facoltà dei concessionari, fermo restando che le modalità di accesso non possono assumere forme vessatorie, nel qual caso gli interessati posssono rivolgersi al Comune come custode cimiteriale perché faccia rispettare quest’obbligo in forme acconce.
L’accesso alla tomba in orari da concordare col titolare della tomba può assumere una forma qualsiasi quale:
a) il deposito di copia della chiave presso il servizio di custodia cimiteriale e autorizzazione alla consegna e riconsegna a fine visita
b) Un appuntamento a tempi brevi con accompagnamento del titolare durante la visita
c) La mancata chiusura della tomba
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