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Sepoltura di urna cineraria in fossa in campo comune
Mi si chiede di inumare un urna cineraria in una fossa già esistente in campo comune, come devo rispondere? cosa dice il regolamento nazionale a tale proposito?
Comune di Spilamberto (MO)
Secondo il TU leggi sanitarie, il campo comune e i campi speciali, quali il campo inconsunti ed il campo angeli, sono destinati unicamente alla decomposizione del cadavere o di arti riconoscibili, ed inoltre in ogni fossa può essere sepolto un solo cadavere (salvo il caso di madre e feto). Pertanto non si può mettere un urna cineraria sopra una cassa perché ciò è contrario sia alla destinazione specifica del campo che al fatto che in una fossa ci può stare un solo cadavere.
Diverso il caso se si tratta di una tomba privata. La collocazione in cinerari/ossari singoli non ha bisogno di commenti. Per loculi e tombe di famiglia il problema non si pone, in quanto la collocazione di urne cinerarie assieme a casse è normalmente operante secondo normativa e clausole di concessione.
In un loculo possono essere collocate un feretro e quante urne o cassette vi possano essere contenute. In una tomba di famiglia in genere ci sono ossari o loculi singoli; nelle cripte in cui vi possono essere casse in nicchie aperte con accessibilità diretta, a maggior ragione si possono collocare anche urne cinerarie e cassette.
Per le tombe private a terra, definite variamente come tombini, cassoni, tombe giardino ecc…, (tipologia: una o più tombe affiancate entro manufatti a terra), queste sono equiparabili sotto questo punto di vista a o a uno o più loculi affiancati, ovvero a tombe di famiglia a spazi indivisi, e pertanto la collocazione di urne cinerarie segue le stesse regole.
C’è poi la possibilità di una sepoltura a terra in tomba privata delle sole ceneri: si pone l’urna in un manufatto tipo pozzetto stradale 60 x 60 x 60 con sopra il cappello costituito dal chiusino sempre in calcestruzzo, e la finitura superficiale potrebbe avvenire con la posa di una lapide verticale oppure orizzontale con le iscrizioni di rito. Se si dedica una superficie a questo tipo di sepoltura e si mantiene la superficie a verde si ottiene un bell’effetto parco.
Come ultima possibilità per le ceneri c’è la dispersione in natura o nel giardino della memoria o l’affidamento ai famigliari, che possono custodire l’urna nel modo che credono più opportuno, purchè non ne violino il sigillo.
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