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Mancata risposta da parte del Comune ad una istanza
Sono 4 anni che abbiamo fatto la richiesta al comune per la traslazione di mio padre e mia madre. Il comune inadempiente ogni volta porta fuori nuove scuse.
Ho inviato più PEC al Comune ma non ho mai ricevuto una risposta scritta.
Vorrei sapere come posso far valere la mia richiesta in proposito e cosa posso fare per tutelare la mia richiesta,
Privato
A prescindere se l’operazione di trasferimento richiesta sia possibile o no, qui il punto è la mancata risposta da parte dell’Amministrazione,
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione contano solo gli scritti, verba volant.
Poichè non ha ricevuto risposta alla sua istanza (è il burocratese per richiesta), si consiglia di inviare una PEC alla Procura della Repubblica e per conoscenza al Sindaco del seguente tenore:
La sottoscritta ha richiesto…. in data …. (PEC)
Non avendo ricevuta risposta ha sollecitato in data… (PEC) [e qui magari faccia presente che se non riceve risposta scritta manda questa lettera alla Procura della Repubblica]
Poichè a tutt’oggi l’istanza non ha avuto risposta entro il termine del procedimento innescato dalle istanze di cui sopra, di 30 giorni come previsto dall’art. 2 della L. 241/90, si segnala il fatto a codesta Procura perchè possa accertare se non si configuri nella fattispecie il reato previsto dal comma 2 dell’art 328 C. P. a carico del responsabile del procedimento e del Sindaco
Allegate copie delle istanze.
Art. 328 Codice Penale
…..
Comma 2: Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l’atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a lire due milioni. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa.