Durata concessione loculo e possibile rinnovo
Vi scrivo in merito alla possibilità di oppormi all estumulazione ordinaria di un mio avo tumulato nel cimitero di Guidonia Montecelio (RM).
Il mio avo, fu C. Natale deceduto il 05/10/1989 tumulato nel loculo comunale avente concessione stipulata il 14/12/1979.
L’ avviso di estumulazione ordinaria ci invita a presentare istanza di estumulazione ordinaria con decisione su dove ricollocare i resti mortali entro un tempo stabilito, superato il quale, in assenza di richiesta da parte dei familiari, il gestore cimiteriale agir con l estumulazione d ufficio.
Nel presente avviso sono richiamati i DPR 285/1990 nonchè l’ ultimo regolamento di polizia mortuaria comunale deliberato nel 2002.
Stando ad una mia ricerca sui regolamenti di polizia mortuaria del mio comune (Guidonia Montecelio, RM) ho appreso che:
Nel RCPM del 2002 ad oggi vigente vi un palese richiamo alla durata trentennale delle concessioni e alle estumulazioni ordinarie trentennali sui defunti, ma vi anche un articolo che chiaramente specifica che le concessioni (dopo il 1976) non possono eccedere i 99 anni.
Nel RCPM del 1996 (precedente) le concessioni vengono sempre definite a 30 anni ma viene predisposta la possibilità di effettuare il rinnovo, a scadenza, senza obbligo di estumulazione
vi scrivo in merito alla possibilità di oppormi all estumulazione ordinaria di un mio avo tumulato nel cimitero di Guidonia Montecelio (RM).
Il mio avo, fu C. Natale deceduto il 05/10/1989 tumulato nel loculo comunale avente concessione stipulata il 14/12/1979.
L avviso di estumulazione ordinaria ci invita a presentare istanza di estumulazione ordinaria con decisione su dove ricollocare i resti mortali entro un tempo stabilito, superato il quale, in assenza di richiesta da parte dei familiari, il gestore cimiteriale agir con l estumulazione d ufficio.
Nel presente avviso sono richiamati i DPR 285/1990 nonch l ultimo regolamento di polizia mortuaria comunale deliberato nel 2002.
Stando ad una mia ricerca sui regolamenti di polizia mortuaria del mio comune (Guidonia Montecelio, RM) ho appreso che:
Nel RCPM del 2002 ad oggi vigente vi un palese richiamo alla durata trentennale delle concessioni e alle estumulazioni ordinarie trentennali sui defunti, ma vi anche un articolo che chiaramente specifica che le concessioni (dopo il 1976) non possono eccedere i 99 anni.
Nel RCPM del 1996 (precedente) le concessioni vengono sempre definite a 30 anni ma viene predisposta la possibilità di effettuare il rinnovo, a scadenza, senza obbligo di estumulazione
Non ho trovato regolamenti precedenti per capire se, a seguito del DPR nazionale in cui venivano abrogate le concessioni perpetue per i loculi individuali, il nostro Comune avesse per tempo specificato la durata delle proprie concessioni, anche perch all epoca vigeva ancora il regolamento di polizia mortuaria n.803/1975 Se non sono presenti precedenti delibere che dettano tale limite di tempo, sufficiente che sia specificato nell ultimo regolamento anche se non in modo chiaro? Posso in questo caso appellarmi a tale mancanza per fermare l estumulazione ordinaria del mio avo e far valere una durata di 99 anni della nostra concessione in oggetto, ipotizzando quindi la sua scadenza al 14/12/2078? I regolamenti possono essere retroattivi?
Privato
L’avo ha stipulato un contratto (concessione) di uso per 30 anni di un loculo; lo ha stipulato in vita ed è morto 10 anni dopo la firma della concessione.
Da chiarire se nella concessione si conta il periodo dalla firma o dalla occupazione; vista la situazione, la cosa è comunque irrilevante, essendo passati oltre 30 anni dalla occupazione.
Che la durata delle concessioni non possa eccedere i 99 anni è una specifica di legge nazionale, ed infatti 30 è meno di 99.
Quanto alla possibilità di rinnovo, a parte il fatto che comporterebbe il pagamento di una nuova tariffa di concessione, è una possibilità che può dipendere nel tempo dalle necessità pubbliche, che hanno prevalenza su quelle private, di, per esempio, mancanza di spazi nel recinto cimiteriale, e pertanto vale l’ultima versione del regolamento di polizia mortuaria.
Pertanto non sembra ci siano gli estremi per cui possa opporsi alla estumulazione.
In mancanza di indicazioni di collocazione dei resti, il Comune in genere interra in campo inconsunti i resti (a meno che non siano già completamente mineralizzato, ossa) per 5 anni e poi versa le ossa in ossario comune.
Il Comune dovrebbe rivalersi dei costi di queste operazioni sui discendenti del defunto, o sull’eredità dello stesso, a meno che nella concessione non fosse stato specificato che i costi sono compresi nella tariffa di concessione.