Lapide difforme
Io ho un disegno dato dal comune di Mozzo (BG) con le misure e posizione foto, lumino e vaso di fiori sulla lapide. Io invece del classico vaso di fiori ho fatto incidere un immagine floreale, un mughetto). Questo mi è stato contestato, e sono obbligato a rifare la lapide. Premetto che sia sul disegno che sul contratto firmato in comune non esiste il divieto di disegni impressi. Naturalmente se mi fosse stato semplicemente detto, non avrei fatto nessuna incisione. La domanda è semplice. Devo obbligatoriamente rifare la lapide oppure esiste un articolo di legge dove il comune o l’ente cimiteriale non può obbligarmi a fare ciò che vuole?
Privato
La legislazione prevede che le norme siano a cascata, con sempre maggiore dettaglio, da quelle nazionali, a quelle regionali fino alla normativa comunale. Nel regolamento, o nelle norme tecniche di attuazione, o nelle ordinanze del sindaco o nelle determine del dirigente delegato, il Comune puo’ imporre sia come devono essere fatte le lapidi che gli arredi funebri, che le scritte e quant’altro per questioni di decoro e omogeneità, e i concessionari vi si devono adeguare.
Tenga presente che lei agisce su concessione del “proprietario” del terreno/fabbricato, e che deve rispettare quello che il proprietario le permette di fare sul suo.
Se le hanno dato uno schema base modello da rispettare non c’e’ obbligo di dire che tutto il resto e’ vietato.