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Loculo con concessione perpetua – ripetute tumulazioni
Concessione perpetua loculo nel 1967, tumulazione salma nel 1967 e seconda tumulazione nel 1995. La concessione è ancora perpetua nel 1995?
Se ad oggi effettuo un’ulteriore tumulazione, la concessione resta perpetua oppure diventa a tempo determinato?
Comune di Santa Margherita Ligure (GE)
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Nel caso di concessione perpetua è vietato fare estumulazioni (art. 86, comma1 D.P.R. 285/90) (1), pena la decadenza della concessione.
Trattandosi di loculo si suppone che in occasione della tumulazione del 1995 ci sia stata l’estumulazione del feretro giacente, con il che già si configurerebbe causa di decadenza, a meno che il Comune non fosse stato consenziente o il loculo potesse contenere 2 feretri, cosa vietata dalla normativa a meno che non si tratti del loculo doppio, in pratica 2 loculi uniti da unica lastra.
Sicuramente se in occasione di nuova tumulazione si dovesse estumulare, questo non è permesso.
Fra parentesi non sarebbe male verificare se la concessione era nominativa, ovvero se era stata rilasciata per la tumulazione di una persona specifica, e non per altri.
La prima cosa da fare è adeguare il regolamento specificando la procedura da seguire in questi casi.
In genere si arriva ad un compromesso: il Comune permette il riutilizzo in cambio di trasformazione della concessione in durata limitata (es.: 30 anni dalla nuova stipula) con il pagamento di una tariffa ridotta (da adeguare il tariffario).
(1) art. 86, comma1 D.P.R. 285/90: “1. Le estumulazioni, quando non si tratti di salme tumulate in sepolture private a concessione perpetua, si eseguono allo scadere del periodo della concessione e sono regolate dal sindaco.”
Che quindi non prevede estumulazioni per le concessioni perpetue.
Si potrebbe obbiettare che il comma 2 recita: ” I feretri estumulati, compresi quelli delle sepolture private a concessione perpetua, devono essere inumati dopo che sia stata praticata nella cassa metallica una opportuna apertura….” con il che si ammette che possano essere estumulati, ma questo non è in contrasto col comma 1 in quanto ci possono essere situazioni che richiedono l’estumulazione straordinaria, quali richieste dell’autorità giudiziaria, o necessità di svuotare il sepolcro per inagibilità quali infiltrazioni o dissesti che niente hanno a che fare con le clausole di concessione.