Loculo con concessione scaduta mai occupato
Nel cimitero comunale del mio paese ci sono delle situazioni particolari : uno dei casi riguarda la concessione di un loculo scaduto ma il concessionario è stato tumulato in altro comune. Il loculo quindi alla scadenza risulta vuoto; gli eredi possono rinnovare lo stesso loculo e successivamente tumulare una persona della famiglia, oppure il loculo vuoto deve tornare nella disponibilita’ del comune e quindi non puo’ essere rinnovato in quanto non è occupato dalla salma? ( n.b il regolamento comunale non prevede questi casi).
Privato
Non sono mai abbastanza deprecabili i regolamenti di polizia mortuaria raffazzonati.
Se nel regolamento non viene detto niente su chi può essere sepolto in un loculo, fa fede il testo della concessione.
Potrebbe essere indicato nominativamente chi puo’ essere sepolto (ad esempio il concessionario), ed in questo caso solo l’identificato potrà essere sepolto nel loculo.
Alla scadenza il loculo torna sempre nella disponibilita’ del Comune, salvo che non sia previsto nel regolamento la possibilità di rinnovo, previo pagamento della tariffa; se fosse possibile un rinnovo gratuito si verificherebbe il caso di danno erariale, di cui devono rispondere gli amministratori.
Pertanto non si capisce la necessita’ di pagare la tariffa per quello specifico loculo piuttosto che per un altro.
La concessione non si eredita. Puo’ essere ereditata una tomba di famiglia come manufatto, ma il loculo viene costruito dal Comune e quindi non rientra in questo caso, fermo restando che la proprieta’ immobiliare niente ha a che fare con il diritto di farsi seppellire nella tomba; si vedano in merito le newsletter ottobre e dicembre 2018 (colonna a destra nella home page) e numerosi quesiti.
Inoltre il rinnovo si attua per prolungare il periodo di tumulazione di una salma, che in questo caso non c’e’, e pertanto non ha senso.