Modifica durata concessioni
Nel 1993 abbiamo stipulato regolare contratto di concessione di 50anni per due loculi presso il cimitero di Praticello di Gattatico (Re) dove è stata tumulata mia madre e successivamente nel 2002 mio padre.
Nel 1995 l’assemblea comunale delibera un cambiamento di durata della concessione da 50 a 30 anni e che comunica di far valere retroattivamente per i contratti stipulati nel 1993 e 1994.
Abbiamo sempre contestato il provvedimento in quanto per noi illegittimo. Ora il comune ci intima con raccomandata il termine dei 30 anni. Siamo nel diritto di far valere il nostro contratto di concessione di 50anni?
Privato
La concessione è un contratto fra il concessionario e il Comune: vale quello che c’è scritto nel contratto, e i patti vanno rispettati.
Una norma non può essere retroattiva; vale dal momento in cui viene emanata.
Pertanto è vostro diritto mantenere la durata dei 50 anni, a meno che nel testo della concessione non vi siano clausole tipo:
– il concessionario si impegna ad adeguarsi ad ogni normativa che possa essere emanata anche successivamente alla data della concessione
– il Comune si riserva di poter variare, previo indennizzo, la durata delle concessioni
– …
E comunque si fa riferimento al testo della concessione.
Possibile un accordo su base volontaria per la retrocessione dei loculi al Comune previo adeguato indennizzo.