2
Ricongiungimento di coniugi
Mio padre è sepolto al Verano dal 1984 nella tomba della sua famiglia e abbiamo promesso a nostra madre che quando sarà il momento li metteremo insieme a Prima Porta, loro due soli.
Quali sono le procedure da seguire?
Privato
Grazie delle informazioni!
Was this answer helpful?
LikeDislikePrima di tutto bisogna vedere se i resti del padre sono spostabili: per la collocazione dei resti prevale la volontà della moglie (non divorziata) o convivente more uxorio alla data della morte, ma se lo spostamento viene effettuato dopo la morte della moglie, bisogna che ci sia o la unanimità (per estensione) secondo normativa nazionale, o la maggioranza, se previsto dal regolamento di polizia mortuaria, fra tutti i parenti piu’ prossimi (tutti i figli del defunto).
Ammesso che il defunto sia trasferibile, e che non ci siano problemi di gestione (o procedure) fra le Municipalità relativamente agli spostamenti, ci possono essere alcune alternative:
1) dal regolamento di PM sembra di capire che il Comune di Roma costruisce loculi plurimi, ovvero una specie di cappella di famiglia inserita in un colombario. Da esplorare se si possa avere in concessione uno di questi “loculi plurimi” che hanno scadenza di 60 anni, o adesso o alla morte della madre, e tenerlo a disposizione per le due sepolture, una delle quali (il padre) potrebbe essere gia’ traslata nella nuova “tomba di famiglia”, in attesa della seconda.
2) se invece si vuole usufruire di un solo loculo, se il padre non era contrario alla cremazione, si può:
2.1) una volta defunta la madre, cremare i resti del padre e inserire la urna cineraria nel loculo della madre (decidono i figli).
2.2) subito cremare i resti del padre, chiedere l’affidamento delle ceneri e tenerle in casa fino al momento della morte della madre per poi inserirle nel loculo (decide la moglie).
Si consiglia in ogni caso di rivolgersi agli uffici dell’AMA, gestrice dei servizi cimiteriali, per vedere se sono possibili le soluzioni prospettate.