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Diritto di collocazione del defunto da parte di coniuge risposato
Mio cognato (vedovo) si risposa: ha sempre diritto alla decisione dello spostamento dell ex moglie in un altro loculo, quello di famiglia? Tipo farla riposare vicino al padre e alla madre? O chi deve decidere?
Privato
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Il primo a decidere sulla sua collocazione dopo la morte è ovviamente il defunto.
In mancanza di una volontà espressa, decide la persona affettivamente più vicina al defunto, per tradizione e giurisprudenza in primis il coniuge al momento della morte e in seconda battuta i parenti, in ordine di grado di parentela.
Figli e genitori sono alla pari parenti di primo grado; i fratelli/sorelle di secondo grado e così via.
Decisione a maggioranza fra i pari grado. In caso di insanabile disaccordo, nel caso si trattasse di prima sepoltura, il Comune mette in fossa il resto mortale, fa pagare in solido le operazioni ai discendenti/eredi anche mediante messa a ruolo, ovvero assieme alle imposte, e dopo 10 anno versa le ossa in ossario comune.
Nel caso di defunto già sepolto, rimane dov’è.
In questo caso, con il fatto di essersi risposato, l’ex coniuge perde la qualiica di coniuge e il diritto passa ai parenti di primo grado, e qualora non esistenti, a quelli di secondo grado. Ci sono stati casi in giurisprudenza anche di perdita da parte del coniuge di questa condizione di persona affettivamente più vicina su ineccepibili testimonianze sul fatto che gli interessati negli ultimi anni di vita del defunto fossero fortemente in disaccordo, con amanti o separazioni di fatto ecc…