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Tariffe dei servizi cimiteriali – estumulazione
La tariffa per una estumulazione per mancato rinnovo della concessione deve essere stabilita dalla Giunta Comunale.
Non può deciderlo l’impresa edile senza convenzione alcuna con il comune.
E’legittima la mia tesi?
Privato
L’operazione di estumulazione viene definita in genere a carico del concessionario nella concessione e, in mancanza di altro, fa riferimento al tariffario dei servizi cimiteriali approvato dalla Giunta e vigente al momento dell’operazione.
In un cimitero le operazioni di esumazione/estumulazione o sono eseguite dal personale comunale o vengono affidate ad una impresa a seguito di una gara che prevede un elenco prezzi base, in genere il tariffario dei servizi cimiteriali approvato dalla Giunta Comunale.
Il privato che si avvale di questi servizi o paga al Comune secondo il tariffario (che eventualmente poi paga l’impresa) o paga direttamente l’impresa, se previsto dal capitolato di gara, sempre secondo tariffario.
Se dovesse pagare secondo elenco prezzi di aggiudicazione di gara, l’aggiudicazione è stata approvata dall’Amministrazione, e quindi i relativi importi sono automaticamente validi.
Quello che non può fare l’impresa è applicare prezzi diversi da quelli che derivano dalla gara di aggiudicazione (o concessione) o, in mancanza, dal tariffario vigente.
Ma dal quesito sembra addirittura che non ci sia alcuna convenzione fra il Comune e l’impresa, per cui non si spiega come questa possa operare all’interno del cimitero senza autorizzazione e tanto meno incarico da parte del Comune.