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Come non pagare le spese di manutenzione di una tomba di famiglia
nel 1962 mio nonno ricevette concessione per la costruzione di una cappella funeraria nel cimitero di Napoli Poggioreale, alla sua morte nel 1984 chiaramente sono succeduti i figli eredi legittimi e ad essi noi nipoti, ora alcuni di questi nipoti non sono più interessati a mantenere la cappella e di conseguenza no vogliono più contribuire economicamente al mantenimento della stessa, possono essere esentati? Ci vuole un atto legale?
Privato
Il fondatore di un sepolcro fa un contratto di concessione di costruzione di un immobile su suolo demaniale con il Comune per potercisi seppellire lui e i suoi famiglari.
Da quel momento i famigliari del fondatore possono farsi seppellire nella tomba.
La manutenzione della tomba spetta, morto il fondatore, agli eredi.
L’oggetto manufatto si può ereditare, ma il diritto di farsi seppellire no, essendo un diritto personale che deriva dal solo fatto di essere famigliare.
Una eredità si può sempre rifiutare, ma se non si rinuncia anche ai diritti collegati non ha valore.
Pertanto, se qualcuno vuole rinunciare alla proprietà e relativi obblighi di manutenzione, deve fare un atto notarile in cui rinuncia alla eredità tomba, e per sé e per i propri discendenti rinuncia al diritto di farsi seppellire nella tomba; rinuncia indistinta a favore di tutti gli altri aventi diritto.
L’obbligo della manutenzione cessa dal momento della comunicazione dell’atto a tutti gli altri eredi e al Comune, che, come custode cimiteriale, da quel momento deve vigilare che i rinunciatari non si facciano seppellire nella tomba e a questi non può chiedere di fare manutenzione.
Un punto da tenere presente se si volessero rimuovere le salme già sepolte nella tomba: la collocazione/movimentazione di un cadavere/resto mortale può essere decisa in primis dal coniuge/convivente, e poi dai parenti di grado più prossimo del defunto, all’unanimità fra pari grado o a maggioranza se previsto specificatamente nel regolamento di polizia mortuaria. E da nessun altro, compresi gli eredi.