1
Modifica lapide su tomba storica
Mi sono fatto carico per la ristrutturazione della tomba di famiglia la parte della lapide in marmo di Carrara risalente al 1900. Ora la dovremmo sostituire con un altro manufatto sempre dello stesso materiale.
Sono a chiederVi: c’ un vincolo in altezza? quella esistente è 1400 mentre la nuova sarebbe 1650.
Il geometra comunale mi stà facendo questioni!
Privato
Una concessione cimiteriale è un contratto per cui viene concesso ad un privato di costruire un manufatto da usare come sepoltura su terreno demaniale, purché rispetti le regole che il proprietario del terreno (Comune) gli impone, e rispetti la normativa nazionale e regionale.
Le regole che il Comune impone a tutti i concessionari sono stabilite:
– Dal Regolamento di polizia mortuaria
– Dal Piano Regolatore Cimiteriale
– Dalle Norme Tecniche di Attuazione del piano.
I Comuni meglio organizzati impongono nella normativa comunale che per ragioni di decoro le costruzioni, e le lapidi, seguano certi criteri di uniformità o in genere di decoro.
Per quanto riguarda poi le tombe storiche, queste sono soggette anche alla Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio per quanto riguarda le lapidi per norma statale (art. 11 D.lgs. 42/2004).
Pertanto:
– Non è possibile modificare di iniziativa la forma o la dimensione di una lapide esposta al pubblico, e di conseguenza l’aspetto, di una tomba storica perché bisognerebbe prima ottenere il parere favorevole della Soprintendenza: molto probabilmente per una faccenda di tal poco conto la Soprintendenza neppure risponde ad una richiesta di parere, e vale il silenzio assenso dopo 90 giorni.
– Non è possibile modificare una lapide se questa modifica contrasta con i criteri generali di decoro o con le norme tecniche stabiliti nella normativa comunale.
Si consiglia di verificare cosa stabilisce la normativa comunale (quesiti e risposte scritte) ed eventualmente fare una richiesta di parere alla Soprintendenza.