il D.P.R. 285/1990 all’art.75 recita che si puo’  inumare lo zinco per salme provenienti dall’estero una volta applicati tagli sulla cassa metallica. La ASL di competenza invece ha negato l’autorizzazione per due motivi:

a. lo zinco a terra sarebbe inquinante.

b. l’apertura della cassa è da negare per l’intenso e attivo fenomeno di putrefazione a quasi due mesi dal decesso.

Chi ha ragione?

Comune di Forte dei Marmi (LU)