Competenze per lo svolgimento dei servizi cimiteriali sotto soglia da parte di ditta individuale
Quali sono i requisiti che una ditta individuale deve avere al fine di poter gestire, per conto di un Comune, servizi di natura cimiteriale quali l’inumazione, la tumulazione e l’estumulazione delle salme?
Si fa presente che la ditta in questione non deve svolgere attività di trasporto delle salme, in quanto la stessa è affidata alla ditta di pompe funebri incaricata dai parenti dei defunti.
Nello specifico si chiede se, oltre alla nomina di responsabile tecnico immedesimato con un rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato e con la qualifica di necreforo, la ditta in questione necessita di ulteriori requisiti.
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Il riferimento normativo fondamentale è il codice dei contratti D.Lgs. 50/2026: tutti gli articoli citati vi fanno riferimento.
Trattandosi di ditta individuale, ci si limita alla trattazione di appalto di servizi con importo sotto soglia comunitaria ovvero inferiore a 214.000,00 euro (soglia comunitaria Art. 35 1. c)). L’importo è quello complessivo, compreso eventuali proroghe temporali, che devono essere previste nel bando o lettera di invito.
La ditta individuale si considera “operatore economico” (Art. 45 2.a))
Per lavorare con gli Enti Pubblici in questo settore di servizi per importi superiori a 5.000 euro (L. 145/2018 130.) e inferiori a 214.000 euro occorre essere iscritti al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione; Ci si può iscrivere o a quello nazionale MePA o, nel caso di molte Regioni, a quello regionale, che ha procedure di accettazione più snelle.
Fino a 5.000 euro l’affidamento è diretto senza obbligo di iscrizione.
Per importi da 5.000 a 40.000 euro può essere adottato l’affidamento diretto (Art. 36 2.a)) a operatore economico iscritto MePA. Da 40.000 a 214.000 affidamento diretto previa valutazione di almeno 5 operatori economici (Art. 36 2.b)), ovvero il Comune invita almeno 5 ditte scelte negli elenchi sopra citati a fare una offerta.
Non può partecipare alla gara chi è stato condannato per una serie di reati elencati o abbia commesso colpe gravi durante un appalto precedente (Art. 80)
Per i lavori ad alta intensità di manodopera con componente di manovalanza superiore al 50% (Art. 50) la assegnazione avviene col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (Art. 95 3.a)) in cui la componente prezzo può incidere al massimo per il [40% nel 2020] 30% (Art. 95 10.bis).
I criteri di selezione (art. 83 1.) riguardano:
a) i requisiti di idoneità professionale;
b) la capacità economica e finanziaria;
c) le capacità tecniche e professionali.
Per a) il concorrente deve essere iscritto nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato (Art. 83 3.)
Per b) il Comune può chiedere (Art. 83 4.):
– un fatturato minimo annuo relativo al settore interessato, massimo 2 volte l’importo di appalto
– il conto economico dell’operatore economico
– una adeguata copertura assicurativa
Per c) che possiedano le risorse umane e tecniche e l’esperienza necessarie per eseguire l’appalto con un adeguato standard di qualità. Nel caso specifico, ad esempio:
– almeno un caposquadra formato nella materia cimiteriale
– come l’operatore economico pensa di risolvere il problema che per maneggiare una bara ci devono essere almeno 4 persone per norme antinfortunistiche, tenendo presente che il subappalto non può superare il 40% dell’importo di appalto fino a fine 2020 (D.L.32/2019 Art.1 18.)e poi se vale la vecchia normativa 30% (Art. 105 2.)
– la disponibilità di attrezzature quali il montaferetri, se non messi a disposizione dal Comune
E’ possibile l’avvallimento, ma il Comune può chiedere che certe prestazioni vengano svolte direttamente dall’appaltatore (Art. 89 4.)
Prima dell’inizio dell’appalto va redatta la documentazione antinfortunistica secondo D.L. 81/2008.
Valgono le norme di incompatibilità con l’attività di onoranze funebri, come pure non vi deve essere controllo di un impresa funebre sull’impresa necrofora per possibili turbative della concorrenza.