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Trasporto di resti mortali – occorre un carro funebre?
Dopo 10 anni in fossa comunale è possibile traslare una salma in altro comune tramite una cassetta di zinco autonomamente con mezzi di trasporto propri senza ricorrere alle pompe funebri e relativi costi?
Privato
Dopo 10 anni di inumazione un cadavere o è mineralizzato (resto osseo) o no, con parti molli (resto mortale).
Il resto mortale, per questioni igieniche, abbisogna di un veicolo attrezzato e di un contenitore adatto per il trasporto e quindi certamente non si può fare con un veicolo qualsiasi. Per poterlo trasportare in un veicolo non attrezzato, bisogna prima far cremare i resti e poi portare l’urna con le ceneri con un veicolo qualsiasi.
Se si tratta di resti ossei raccolti in una cassettina di zinco, questi sono inerti dal punto di vista igienico come le ceneri, e possono essere trasportati con un veicolo qualsiasi.
Ma prima di tutto bisogna accertarsi che il Comune di destinazione voglia accettare i resti/ceneri; di solito non si accettano i non residenti se non nei casi specificati nel regolamento di polizia mortuaria comunale.
Il trasporto va preventivamente autorizzato dal responsabile del servizio del comune in cui il defunto è stato sepolto, a cui si fa richiesta.