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Requisiti per poter operare all’interno di un cimitero
Quali sono i requisiti minimi per poter operare all’interno di un cimitero?
Esempio: una esumazione può eseguirla chiunque?
Esiste una legge in italia valida su tutto il territorio nazionale che chi viene a contatto con un cadavere o movimenta lo stesso es. traslazione da loculo a loculo sia in possesso di requisiti a tal scopo ?
Impresa
L’argomento va affrontato su diversi livelli. Si tenga presente:
1) Per il personale: saper fare il lavoro.
1.1) Capacità di eseguirlo. Qualsiasi lavoro per essere fatto presuppone la capacità di eseguirlo. Specie poi se si tratta di un lavoro tutto particolare come quello dell’operatore cimiteriale (esempio: come stabilire se un resto mortale è completamente mineralizzato). Si impara in genere facendolo assieme a personale già esperto.
1.2) Conoscenza dell’uso delle attrezzature necessarie e dei dispositivi di protezione individuale sul posto di lavoro.
1.3) Conoscenza della normativa di riferimento. Ci sono norme di carattere cimiteriale e igienico- sanitario che, se disattese, possono comportare responsabilità anche penali.
1.4) Capacità di pubblic relation, nei rapporti con i dolenti.
2) Per il personale, sia pubblico che privato: essere inquadrato sindacalmente nei contratti di lavoro di categoria; si vedano nel sito ad esempio i contratti:
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2008 delle imprese pubbliche del settore funerario
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ASNAF & AS 2018/2020
3) Per le imprese o artigiani: Essere iscritti alla CCIAA in categorie congruenti (va bene anche edilizia o strade), nel caso vogliano concorrere a gare per la gestione dei servizi cimiteriali.
4) Per le Cooperative sociali, rientranti nel terzo settore, non avere oggetto di lucro (no profit) e avere per obbiettivo finalità civiche solidaristiche e di utilità sociale quali la reintegrazione di persone con disagio sociale (esempio: disabili, ex carcerati o drogati ecc…).
5) Per Comune, imprese e cooperative sociali: redazione della documentazione di sicurezza, DVR e DUVRI, nella quale l’aspetto igienico sanitario è rilevante, e svolgimento delle operazioni in sicurezza. In particolare, se in cimitero è presente personale comunale a qualsiasi titolo il DUVRI è a carico del Comune in quanto posto di lavoro comunale in cui operano altre imprese (necrofori, marmisti …); nel caso di esternalizzazione del servizio cimiteriale, ad esempio per concessione o gestione in finanza di progetto, compreso la custodia cimiteriale, il DUVRI spetta al gestore.
Si tenga presente che all’interno del cimitero si opera su autorizzazione del Comune, sia per quanto riguarda i privati che vogliano farsi costruire una tomba di famiglia, che i marmisti, che operano continuativamente.
Per i servizi quali la necroforia, o sono svolti all’interno da parte del Comune, o devono essere oggetto di gara di affidamento anche sotto forma di concessione di servizi o di costruzione e gestione in finanza di progetto.