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Sicurezza nei cimiteri
Adempimenti richiesti per la tutela della sicurezza dei cimiteri privati riferita:
- alla normale gestione visitatori;
- alla interferenze con fornitori appaltatori servizi cimiteriali
Arci S. M. del Popolo
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Il cimitero ha un “proprietario” e un gestore / custode.
Il proprietario (comune o privato, per i cimiteri privati) può gestire in proprio il cimitero o affidarne la gestione ad un gestore con appalto / concessione nel quale sia esplicitamente stabilito che la gestione / custodia (e non la sola esecuzione di lavori o servizi) è compresa, specificandone i termini.
Il cimitero è un luogo di lavoro ai fini della sicurezza.
Il gestore è la figura del datore di lavoro ai fini degli obblighi relativi alla sicurezza sul luogo di lavoro.
Tutte le imprese che operano nell’ambito del cimitero / luogo di lavoro devono redigere i loro DVR, Documento di valutazione dei rischi, per le loro attività / lavorazioni specifiche, con le modalità / eccezioni previste dalla normativa, compreso il gestore.
Il gestore deve redigere il DUVRI, Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze, che coordini i vari DVR, valutandoli e coordinandoli.
La faccenda si complica perchè all’interno del cimitero vi possono essere aree e proprietà private perenni o temporanee (tombe di famiglia) in cui possono operare imprese (es. edili) che hanno l’obbligo di redigere la documentazione di sicurezza per cantieri temporanei (es. POS) che vanno valutati in relazione non alla attività svolta nell’area privata (che recintata diventa area di cantiere), ma nella interferenza con il resto dell’area cimiteriale (es.: passaggio di mezzi nel cimitero, o depositi di materiale fuori area). A maggior ragione se queste imprese operano in area luogo di lavoro (es.: costruzione di loculi).
Ed ancora, molto importante, bisogna tener conto nel DUVRI della presenza dei visitatori, che devono potersi muovere in sicurezza nell’area cimiteriale.